Quando mi capita di parlare con un fotografo o con un cliente in merito al valore di una foto a tiratura limitata… sorge spesso questa domanda:

<< Ma secondo te vale di più il primo esemplare di una tiratura limitata… oppure l’ultimo? >>

Detto in altro modo:

Le copie di una stampa artistica o di una foto a tiratura limitata – presenti all’interno di una singola edizione – hanno tutte lo stesso valore economico per il mercato e i collezionisti?

O magari vale di più il primo esemplare?

Oppure l’ultimo?

Ma soprattutto, se consideriamo la facilità di riproduzione di una stampa fotografica OGGI (a differenza della pittura, scultura, ecc…) ha davvero senso attribuire un valore economico differente agli esemplari identici di una fotografia artistica inclusi nella stessa edizione?

In questo video faccio chiarezza.

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Luca Vehr
Luca Vehr

Certi giorni sono Luca. Altri giorni sono Joker. Il resto del tempo lo trascorro insegnando ai fotografi come vendere le proprie immagini a clienti e collezionisti senza combattere sul prezzo. Quando mi dicono che sono arrogante e presuntuoso, rispondo sempre: "Non sono modesto. Non sono abbastanza famoso da potermelo permettere".

    1 Response to "Foto a tiratura limitata: gli esemplari di una singola edizione hanno tutti lo stesso valore?"

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